giovedì 30 ottobre 2008

bambini nati morti




"...L'italia non è mai stata capace di esprimere una grande Destra.E' questo,probabilmente,il fatto determinante di tutta la sua storia recente. Ma non si tratta di una causa, bensì di un effetto. L'Italia non ha avuto una grande Destra perchè non ha avuto una cultura capace di esprimerla. Essa ha potuto eprimere solo quella rozza, ridicola, feroce destra che è il fascismo. In tal senso il neofascismo parlamentare è la fedele continuazione del fascismo tradizionale. Senonchè, nel frattempo, ogni forma di continuità storica si è spezzata. Lo "sviluppo", pragmaticamente voluto dal Potere, si è istituito storicamente in una specie di "epochè", che ha radicalmente "trasformato", in pochi anni, il mondo italiano....

...Il contesto sociale è mutato nel senso che si è estremamente unificato. La matrice che genera tutti gli italiani è ormai la stessa. Non c'è dunque differenza apprezzabile - al di fuori di una scelta politica come schema morto da riempire gesticolando - tra un qualsiasi cittadino italiano fascista ed un qualsiasi cittadino italiano antifascista. Essi sono culturalmente, psicologicamente e, quel che è più impressionante, fisicamente intercambiabili. Nel comportamento quotidiano, mimico, somatico non c'è niente che distingua - ripeto, al di fuori di un comizio o di una azione politica - un fascista da un antifascista (di mezza età o giovane: i vecchi, in tal senso possono essere ancora distinti tra loro). Questo per quel che riguarda i fascisti e gli antifascisti medi. Per quel che riguarda gli estremisti, l'omolagazione è ancora più radicale...."

Pier Paolo Pasolini

1 commento:

a.g.barrows ha detto...

sante parole....
più passa il tempo più mi fascio di una mandiera mezza nera e mezza rossa e mi allontano dal consorzio civile...e se lo stato ucciderà la scuola non avrò imbarazzo nel decidere di educare i miei figli in casa...
che ci credano o no, noi quaggiù, in basso, sappiamo resistere...